Nel 1954, la nave italiana Antonia Graza salpa per una crociera sull'Atlantico e scompare misteriosamente. Quarant'anni più tardi, un aviatore segnala la presenza di un relitto nel mare di Bering ed il capitano Sean Murphy (Gabriel Byrne) viene incaricato di recuperarlo. L'operazione parte bene, e sembra andare ancor meglio quando la squadra di recuperatori rintraccia un imprevisto carico d'oro: ma la nave, pur deserta, è tutt'altro che disabitata... Buon successo in patria, Ghost Ship conferma purtroppo la tendenza generale del cinema horror statunitense, sempre più pensato a tavolino per regalare facili emozioni a un pubblico di teen - ager. Trama inconsistente, cast discreto ma svogliato e regia piatta. E qualche efficace scena gore non basta a sollevare la pellicola da una mediocrità non proprio aurea. Prodotto da Robert Zemeckis.
