Lino, immigrato pugliese a Torino, è pieno di problemi e di guai: un lavoro misero, le umiliazioni nella famiglia di sua sorella di cui è ospite e il debito con un mafioso che non riesce a saldare. Finalmente, il colpo di fortuna: la vincita di un miliardo e trecento milioni al totocalcio. Tutti, improvvisamente, diventano gentili con lui, ma Lino, con l'aiuto dell'amico Parola, il servo muto del bar, riesce a eludere la caccia.
