Sulla scia del fenomeno Pokemon, cartoni animati giapponesi i cui gadgets vengono venduti in tutto il mondo, ecco arrivare i Digimon, mostri digitali, appunto, che fuoriescono dai computer di alcuni bambini diventando i loro simpatici pupazzi viventi. Capaci di 'digievolversi' in mostri da combattimento, ingaggiano immancabili e ripetute battaglie con i Digimon diventati cattivi perché contaminati da virus informatici. Una colonna sonora molto ritmata, composta da brani originali e da canzoni già note e in voga tra gli adolescenti, scandisce i tempi serrati del montaggio. L'animazione è discreta e vengono resi bene certi aspetti del rapporto che i giovanissimi hanno con il computer e con Internet, ma la storia, che risente di una trama sconclusionata, non appassiona e diverte poco.
